Galeotto fu il canotto… cantava Renato Zero nel 1981 quando il 4 agosto uscì l’album – Più su – e all’interno c’era questo singolo di successo che raccontava di una storia estiva finita, anzi naufragata, in mezzo al mare”

D’estate nascono molti progetti ma alcuni si ponevano delle domande pensando che a “bordo” dell’imbarcazione del Potenza Picena calcio, ci fossero almeno due timonieri e uno dei due, terminava con -eri (Monten-eri).

I risultati delle ultime gare dal caldo estivo si sono trasformate in aria gelida e per questo arriva il momento di scegliere chi “congelare”.

Per mister Paolo Menghini arriva l’esonero (fatale, lo 0 a 0 di Casette d’Ete) e una serie di risultati non entusiasmanti della squadra che non vince più dal 30 novembre 2024 quando ha strapazzo per tre a zero l’Elite Tolentino e tutti davano il Potenza Picena squadra ammazza campionato.

Nel calcio si sa che i risultati fanno da padrone assoluto sulle scelte e dopo alcuni rinforzi, la squadra è andata via via perdendo lucidità e al girone di boa Borgo Mogliano e Camerino calcio, hanno messo la freccia e si sono laureate regine d’inverno, lasciando il Potenza Picena dietro di un punto.

Abbiamo addolcito un pò la “pillola” perché, scrivere di un esonero a metà campionato per un tecnico che è al secondo posto in classifica, ad una sola lunghezza dalle battistrada, ci sembra esagerato.

Ma gli “affari della pigna li conosce solo il coperchio”. Detto che cala a pennello per il club di Potenza Picena che, nel pentolone, aveva capito che qualcosa non andava.

Ecco allora che arriva tramite i social l’annuncio. Da oggi, mister Matteo Monteneri ha la piena fiducia del club ed è chiamato, suo malgrado, ad un solo obiettivo: “vincere”.

Comunicato del club: