“A malincuore lascio la Cluentina, dopo quattro stagioni bellissime durante le quali ho avuto il privilegio di lavorare con persone davvero speciali.”

Inizia così la chiacchierata con Andrea Aquinati, volto noto del calcio provinciale, ex portiere di grande affidabilità, oggi preparatore dei portieri: da uomo paratutto a insegnante dell’arte del “non prenderle”.

Originario di Sirolo, Aquinati è stato per quattro anni un punto di riferimento fondamentale per la Cluentina, vivendo momenti indimenticabili e condividendo tante vittorie.

E ora, che futuro ti aspetta?

“Come ti dicevo, lascio la Cluentina a malincuore, nonostante la società mi avesse confermato per la prossima stagione. Ho fatto una scelta dettata dalla voglia di avvicinarmi a casa e avere più tempo da dedicare alla mia famiglia.

Ho accettato con entusiasmo la proposta della Vigor Castelfidardo, dove allenerò i portieri della prima squadra e della Juniores, affiancando mister Daniele Bedetti, che arriva dalla Biagio Nazzaro e ha già iniziato a lavorare sul nuovo gruppo.

Quando è arrivata la chiamata del presidente Cerasa, ho detto subito sì. La Vigor mi aveva cercato più volte anche da portiere, e ora si sono create le condizioni per iniziare questa nuova avventura da preparatore.

Resterò nel campionato di Promozione girone A, che conosco bene, ma sarà interessante confrontarsi con realtà nuove, nel cuore delle Marche settentrionali.

Ci tengo a ringraziare di cuore tutto il mondo Cluentina: società, staff, giocatori e tifosi. Porto con me solo bei ricordi. Ora inizia un nuovo capitolo con la Vigor Castelfidardo, una sfida stimolante che affronterò con grande impegno e professionalità. Spero di ripagare la fiducia del presidente e di contribuire alla crescita dei nostri portieri. Non vedo l’ora di ricominciare.”