Sembrava non avere fine l’incubo del Grottammare che, dopo aver visto sfumare la vittoria a Treia senza subire un tiro in porta, si trovava sotto di un gol e di un uomo senza aver mai sofferto contro il Trodica. Ci pensa invece Gibbs a spezzare la maledizione dei biancocelesti, che frenano la corsa della capolista.
Prima dell’inizio della gara il Grottammare Calcio premia con due targhe il capitano Davide Traini e il dirigente Sandro Fiori. Gli applausi del pubblico lasciano subito spazio alla battaglia in campo: il Grottammare conferma la formazione che tanto bene aveva fatto a Treia e parte subito forte con una clamorosa occasione capitata sui piedi di Pomili. Dopo venti minuti sornioni, però, il Trodica dimostra perché è considerata una delle principali candidate alla vittoria finale e si porta in vantaggio con un gol da rapace d’area del bomber Chornopyshcuk. Piove sul bagnato per i padroni di casa, che perdono per infortunio il difensore De Cesaris.
Nella ripresa il Grottammare prova a raggiungere il pari senza tuttavia creare grandi pericoli. Al minuto 36 della ripresa sembra chiudersi la contesa: Leoni riceve il cartellino rosso per un’entrata pericolosa e lascia il Grottammare con un uomo in meno. Da un calcio piazzato ben battuto da Porfiri, però, arriva la zuccata vincente di Gibbs che fissa il risultato sull’1-1.
Il Grottammare supera tra gli applausi un inizio terribile di calendario, che ha visto la squadra di Poggi affrontare le favorite alla vittoria del campionato Porto Sant’Elpidio, Aurora Treia e Trodica. Capitan Ferrari e compagni, però, non possono abbassare la guarda: ad attenderli mercoledì il ritorno di Coppa contro l’Azzurra Sbt e sabato prossimo un altro match difficilissimo in casa del Monticelli.
Grottammare: Beni, Donzelli (dal 29’st Zanibi), Maranesi (dal 29’st Tombolini), Ferrari, Gibbs, De Cesaris (31’pt Bachaggour), Medori (dal 33’st Porfiri), Pietropaolo, Leoni, Pomili, Di Nicolò (dal 44’st Polini). A disposizione: Diakhaby, Guenci, Mihali, Franchi. Allenatore POGGI
Trodica: Isidori, Orazi, Greco, Ciucci, Ciaramitaro, Chornopyshcuk,Gobbi, Emiliozzi, Voinea, Becker, Bonvin. A disposizione: Vesprini, Marcaccio, Ciccalè, Berrettoni, Panichelli, Cappelletti, Giovannini, Myrtollari, Merzoug. Allenatore BURATTI
Marcatori: 20’pt Chornopyshcuk, 40’st Gibbs (G).
Nota: Espulso Leoni (G) al 36’st.
articolo pre gara
La quarta di campionato mette sul “banco” di prova due compagini con due obiettivi completamente opposti.
Il Grottammare riceve la corazzata Trodic di mister Buratti che è da tutti la squadre da battere, la compagine che dovrebbe vincere il campionato a mani basse ma per mister Buratti, la gara di oggi, è un banco di prova senza più pensare che si è in fase di sperimentazione.
Del resto il tre su tre non lascia scampo e le nove reti realizzate (media di tre a gara) e solo due subite (identici numeri dell’altra capolista P.S.Elpidio) dicono dopo 270 minuti che le altre possono già rassegnarsi.
Ma la trasferta è insidiosa e prima di partire per Grottammare Buratti in un video intervista esclusiva a tribunatadio.it ha detto:
Dalla sponda del mare il “Grotta” sa che è questa la gara dove non cìè niente da perdere e provare a fare lo sgambetto o fermare la capolista, varrebbe doppio. Mister Poggi ha lavorato molto su due piste: mentale, per far comprendere che la gara inizia in parità e che il campo potrebbe essere un compagno alleato per dimensione e per fattore psicologico. Il secondo aspetto è che per una matricola di lusso, non ci sono alibili. Il Grottammare ha una storia che va onorata e la maglia ha un peso enorme e quindi si gioca alla pari.