Massimo risultato col minimo sforzo per la Laurentina nello scontro salvezza di Offagna contro il San Biagio. Con due tiri in porta i pesaresi portano a casa l’intera posta in palio ma per la seconda partita di fila gli osimani contestato l’arbitraggio, decisivo nei momenti topici del match. Al 12’ ad esempio, quando la Laurentina su calcio d’angolo va in vantaggio complice un fallo in area su un difensore in mischia sul quale l’arbitro sorvola. E alla mezzora, quando il direttore di gara concede un rigore alquanto generoso agli ospiti, poi trasformato da Paniconi. Nel secondo tempo al contrario un fallo su Mihaylov in area costa il doppio giallo a Bartolomeoli ma per l’arbitro il contatto era iniziato fuori e concede quindi solo punizione dal limite anziché rigore, scatenando nuove proteste. Fin qui gli episodi che hanno deciso il match e dovuti a fattori esterni. Poi però il Galletto deve recriminare anche con se stesso per le tante, troppe palle gol sciupate. Come una punizione a due dal limite dell’area piccola al 35’ ribattuta sulla linea da un difensore e poi, nel secondo tempo, per un colpo di testa di Cerusico che sfiora il palo, un paio di conclusioni di Mihaylov imprecise, un tap-in sotto porta fallito da Dieng ma anche da Mobili e Tunnera nel finale. Insomma, Laurentina sorniona e spietata, San Biagio che senza Pericolo, infortunato, è apparso troppo leggero in fase offensiva ma anche sfortunato.
SAN BIAGIO: Carbonari, Cesari (70’ Tunnera), Brandoni, Silvestrini, Graciotti, Socci (60’ Cerusico), Aquilanti, Mandolini (85’ Dieng), Mihaylov, Gallina (80’ Leonardi), Mobili.
LAURENTINA: Rossi, Bartolomeoli, Francescangeli, Fioranelli, Serafini, Fraboni, Conti, Paradisi, Ghetti (86’ Frati), Cervasi (89’ Misci), Patacconi (72’ Federici). All. Franceschelli.
ARBITRO: Mohamed Ali Taboubi di Jesi
RETI: 12’ Serafini, 31’ Paradisi
