Il big match della quattordicesima giornata va alla Settempeda che espugna il campo dell’Appignanese con il minimo scarto(0-1) e
grazie a questi tre punti sale sul podio del girone C posizionandosi da sola in terza piazza. Decide una rete allo scoccare dell’ora di
gioco di Alex Di Francesco(primo centro in maglia biancorossa) su assist di Sfrappini, episodio che indirizza la partita dalla parte
ospite. Una Settempeda che vince soffrendo una gara equilibrata, combattuta, rimasta in bilico fino all’ultimo a dimostrazione della
forza di queste due squadre che non a caso sono e saranno protagoniste per tutta la stagione ai vertici della classifica. Biancorossi
che tengono botta dopo il vantaggio puntando sulla propria imperforabile difesa anche sfruttando l’uomo in più pur rischiando nel
recupero un pari che sarebbe stato una beffa per come si era messa la partita e dopo aver fallito per due volte la chance del
raddoppio. Dall’altra parte del campo si è visto un Appignano tenace, mai domo, che ha lottato fino in fondo e che avrebbe
meritato di più. Squadra organizzata, fisica e con buone individualità quella di casa, anche se nell’occasione un po’
“spuntata”(bomber Mannucci fuori per infortunio) ma comunque in grado di impensierire i rivali più volte. E’, comunque, un
successo molto importante quello dei biancorossi a prescindere da come sia arrivato e che nella corsa ai play off appare avere un
peso specifico elevato.
LA CRONACA – Si riparte dopo la sosta e il calendario propone per il primo impegno del 2023 la sfida di cartello fra Appignanese e
Settempeda. C’è profumo di play off per questa partita fra terza e quarta(un punto le dividono) e la sensazione diffusa è che in palio
ci siano punti importanti per consolidare la posizione ai vertici del torneo. Appignanese senza Mannucci ed è un’assenza offensiva
che pesa parecchio(gioca Doga in appoggio a Medei); Settempeda che presenta un 4-2-3-1 che vede Dolciotti subito in campo(fuori
Rossi) e Tabarretti preferito a Mariani come terzino destro. Avvio guardingo da parte delle due squadre che sono molto attente e e
non concedono spazi ai rivali. La Settempeda fatica a mettersi in moto, mentre l’Appignanese ci prova con un pizzico di convinzione
in più. Montanari sguscia in area e prova il sinistro che Caracci controlla, poco dopo sugli sviluppi di un corner Doga, su deviazione
in uscita di Caracci, tenta il tiro di contro balzo che termina alto e, infine, il solito Montanari esegue un calcio piazzato che il
capitano ospite deve respingere a pugni uniti. Nel finale di frazione si registrano un altro paio di tentativi dei locali uno dei quali con
Nicola Gagliardini che finisce largo non di molto. Unico segnale dato dalla Settempeda quello del 43’ con Sfrappini che può sfruttare
una buona palla a centro area ma il tentativo al volo in girata è alto. Secondo tempo che sembra mostrare una Settempeda diversa
nell’atteggiamento e in convinzione e, infatti, su azione di angolo Di Francesco batte al volo dal limite con parata a terra di Pettinari.
Per il numero 7 biancorosso sono le prove generali per il gol del vantaggio che giunge al 13’: Azione caparbia a sinistra di Sfrappini
che ruba palla e, dopo un dribbling, entra in area mettendo in mezzo dal fondo un pallone rasoterra invitante che proprio Di
Francesco scaraventa in porta con un preciso destro di prima intenzione. Partita sbloccata e ora si attende di vedere più spettacolo
ed emozioni. L’Appignanese reagisce con impeto e al 20’ Montanari esegue una punizione poco oltre il vertice sinistro dei sedici
metri ospiti con sinistro teso che taglia l’area fino ad andare a stamparsi sul palo lontano alla destra di Caracci. Passano due minuti
e nasce una bella azione sull’out di sinistra conclusa con passaggio per Doga che davanti alla porta si gira e calcia trovando la
risposta di Caracci che dopo un doppio tocco riesce a catturare la sfera poco prima della linea. Al minuto 25 episodio importante: a
metà campo sulla sinistra Argalia interviene su Sfrappini in ritardo che genera un fallo netto(si sente nitidamente il rumore dei piedi
che entrano a contatto) giudicato dall’arbitro violento e punibile con il rosso diretto. Appignanese in dieci e con la strada tutta in
salita. Arrivano i cambi per trovare soluzioni diverse e per inserire forze fresche per il finale che non regala occasioni particolari. I
locali ci provano con orgoglio e volontà; gli ospiti si stringono attorno alla propria ermetica difesa e controllano. E’ nel recupero(6’)
invece che accade molto. La Settempeda costruisce due ripartenze(3 contro 1) che potrebbero valere il raddoppio e la fine dei
giochi, ma vengono sprecate soprattutto quella che vede Lleshi andare alla conclusione che si trasforma in assist per Quadrini che
davanti alla porta tenta il tiro in scivolata con pallone alto. Fallite le opportunità avute, la Settempeda rischia davvero tanto al
minuto 95. Imbucata centrale che permette a Camilloni di scattare verso la porta con Campilia costretto a sacrificarsi per fermare
l’avversario con un fallo al limite che gli costa il rosso diretto. Lo stesso Camilloni si incarica della battuta da fermo scegliendo un
destro morbido e non di potenza che sorvola barriera e traversa facendo tirare un bel sospiro di sollievo a giocatori e tifosi
biancorossi che possono festeggiare la bella impresa da tre punti.
APPIGNANESE – SETTEMPEDA 0-1
RETI: 58’ Di Francesco
APPIGNANESE: Pettinari, Stura(59’ Galassi), Montanari, Gagliardini Edoardo, Argalia, Picchio, Tarquini, Gagliardini Nicola, Medei(62’
Camilloni), Doga, Selita(84’ Guerrero). A disp. Simoncini, Soshaj, Carbonari, Buldorini, Renzi, Giulianelli. All. Cicarè
SETTEMPEDA: Caracci, Tabarretti, Kheder(53’ Mariani), Silla, Campilia, Forresi, Di Francesco(86’ Capenti), Quadrini, Ulissi,
Dolciotti(60’ Rossi), Sfrappini(80’ Lleshi). A disp. Palazzetti, Codoni, Gega, Verdolini, Borioni. All. Ruggeri
ARBITRO: Crinconi di Ascoli Piceno
NOTE: Espulsi: 70’ Argalia, 95’ Campilia. Ammoniti: Galassi, Gagliardini Nicola, Gagliardini Edoardo. Angoli: 5-2. Recupero: pt 1’, st 6’
r.p.