Montemilone Pollenza, poker e exploit fondamentale. Caldarola ko
La squadra di Liberti dopo lo svantaggio dilaga e vince, quella di Ceresani cala alla distanza ed esce sconfitta.
Caldarola-Montemilone Pollenza 1-4
Caldarola: Giustozzi, Falconi (40’ st Seccacini), Francesco Staffolani (20’ st Pettinari)., Pistoletti (38’ st Menghi), Aringoli, Iacopini, Lazzari (10’ st Cappelletti), Edoardo Staffolani, Buresta, Di Gioia (30’ st Battistini), Arajdinoski.
A disp. Vita, Manfrini, Rinaudo.
All. Giovanni Ceresani
Montemilone Pollenza: Piergiacomi, Bonifazi, Gonzalez, Paoloni (10’ pt Giampaoli), Properzi, Mengoni, Carboni, Roganti, Rodriguez (34’ st Baiocco), Bartolini (27’ st Tramannoni), Rossi (10’ st Ricciardi).
A disp. Monteverde, Tasselli, Pierantoni, Pantanetti, Forconi
All. Emanuele Liberti
Arbitro: Morbelli di Fermo
Marcatori: 3’ pt Buresta, 45’ pt Bartolini su rigore, 3’ st Rodriguez, 19’ st Mengoni, 24’ st Bartolini
Ammoniti: Giustozzi, Lazzari, Di Gioia, Mengoni, Properzi, Gonzalez
Angoli: 4-2
Tempi di recupero: 2+4
Note: Osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime del terremoto che ha colpito Siria e Turchia.
Caldarola.
Finalmente, è l’avverbio che oggi in casa Montemilone Pollenza si può dire ed infatti la compagine di Mister Emanuele Liberti, una volta passata in svantaggio dopo pochi minuti, ha trovato il pari alla fine del primo tempo e soprattutto il vantaggio ad inizio ripresa, questo ha agevolato il compito agli ospiti, mentre il Caldarola ha subìto il contraccolpo psicologico.
Blitz che tutta la squadra ha voluto dedicare a Riccardp Grassi che in mattinata ha effettuato la risonanza magnetica al ginocchio ed è venuto fuori un infortunio che lo terrà fuori per molto tempo e dalla tribuna lui e il Kap Alessandro Marinangeli hanno spinto i compagni e sono stati il classico Dodicesimo Uomo in campo.
Tre punti importantissimi di platino per gli ospiti, mentre i padroni di casa hanno pagato come detto lo scotto del pareggio e del gol del sorpasso e poi non c’è stata storia.
Dopo il doveroso minuto di raccoglimento per le vittime del tragico terremoto che ha colpito Siria e Turchia, si inizia e al 3’ Caldarola in vantaggio, da una rimessa laterale Buresta si beve mezza difesa pollentina e beffa Piergiacomi, ma errore macroscopico del pacchetto arretrato ospite.
Sessanta secondi dopo ed episodio molto dubbio in area locale, un giocatore di casa colpisce la palla con la mano, ma l’arbitro lascia correre.
Al 12’ Rodriguez subisce fallo più dentro l’area che al limite, e il direttore opta per un calcio di punizione dal limite, tra le proteste, calcia Carboni palla sulla barriera.
Al 23’ minaccioso il Caldarola, Di Gioia supera Mengoni, una volta arrivato sul fondo mette una palla per la testa di Lazzari e Piergiacomi salva alzando sopra la traversa.
Al 41’ fallo molto discutibile su Francesco Staffolani al limite dell’area, calcia capitan Di Gioia, palla sulla barriera.
Quando la prima frazione volge al termine al 45’ lancio di Piergiacomi direttamente per Rodriguez, il numero nove ospite viene ostacolato dall’estremo difensore Giustozzi, è calcio di rigore, ed ammonizione per il portiere, Bartolini è glaciale e spizza il numero uno locale.
Il primo tempo finisce qui e le ostilità si aprono con il vantaggio al 3’ del Montemilone, Gonzalez si invola sulla fascia e cross per Loco Rodriguez che colpisce al volo con un gesto tecnico di categoria superiore non lascia scampo al portiere di casa.
Galvanizzati dal ribaltamento del risultato i ragazzi di Liberti dominano in lungo e in largo, il Caldarola pian piano esce dal gioco e Piergiacomi può serenamente dormire sonni tranquilli.
Al 15’ Buresta mette una palla invitante per Lazzari, il numero sette del Caldarola non ci arriva.
Al 19’ il terzo gol degli ospiti, angolo di Bartolini, prima conclusione di Roganti respinta da Giustozzi, con la palla che ha oltrepassato la linea bianca, difficile giudicare, la zampata finale è quella di Enrico Mengoni (un muro) e tripudio ospite.
Ora il Montemilone è più consapevole dei propri mezzi e si vede il carattere e la personalità di una squadra con attributi grandissimi.
Al 24’ il poker del Montemilone Pollenza è scritto, azione partita da centrocampo, Carboni scarica per Roganti che vede Federico Bartolini, una volta entrato in area supera Giustozzi e altri due difensori per la doppietta dello stratosferico numero 10 ospite con annessa esultanza da capogiro.
Al 27’ standing ovation per proprio lui; Federico Bartolini (prestazione da stropicciarsi gli occhi, oltre la doppietta), che tra gli applausi lascia il campo ed entra Tramannoni.
Al 34’ si rivede in campo Simone Baiocco dopo lo stop per infortunio dopo la partita casalinga contro l’Appignanese e impatto più che positivo per il terzino.
Oramai la partita ha poco da dire, con il Montemilone bravo e concentrato e gestisce il largo vantaggio, il Caldarola cala alla distanza, merito degli ospiti che chiudono ogni varco e al 42’ Mengoni chiude in maniera pulita e tempestiva sul tiro di Cappelletti.
Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità per la gioia grande per una vittoria importantissima del Montemilone che espugna Caldarola e, con attaccamento alla maglia, personalità, giocate di categoria superiore vedi il gol del vantaggio e soprattutto il quarto gol, si può finalmente allenare in maniera sicuramente più tranquilla, mentre i padroni di casa, presi il pari e il gol ad inizio ripresa per poi uscire dalla partita per merito del Montemilone.
Ufficio stampa Montemilone
