GABICCE GRADARA: Cappuccini (32’ st. Nobile), Grandicelli, Semprini, Morini, Fattori, Costa, Costantini, Domini (23’ pt. Bergamini, 23’ st. Pierri), Torsani, Mani, Finotti (45’ st. Fuzzi)
A disp. Bartolini, Betti, Magi, Tombari, Franca. All. Angelini
PERGOLESE: Aluigi, Salciccia, Fontana, Piermarioli, Lattanzi, Savelli, Carbonari (15’ st. Alessandri), Gaia, Fraternali, Casagrande (39’ st. Petrucci), Bucefalo.
A disp. Paolucci, Anastasi, Di Pietro, Franceschelli, Poggetti, Marinelli, Luciani. All. Guiducci.
ARBITRO: Uncini di Jesi (Meo di Macerata e Cordella di Pesaro)
RETI: 11’ pt. Carbonari (rigore), 15’ Torsani, 1’ st. Carbonari (rigore)
NOTE: spettatori 150 circa. Angoli: 6-3. Ammoniti: Fattori, Semprini, Carbonari, Savelli, Morini. Espulso nel recupero il tecnico Angelini per proteste.
Il Gabicce Gradara ancora in emergenza (out Bartolini, Betti, Tombari, Franca, Scarpellini, Gabrielli e Pierri in panchina non pienamente recuperato dal virus influenzale), con Domini out dopo appena 23 minuti, cade in casa per mano della Pergolese per 2-1. Una sconfitta immeritata, maturata per due penalty, il secondo dei quali molto generoso e contestato dalla squadra di casa (nei 90 minuti ha schierato sei under).
Primo tempo equilibrato con match sempre vivo. Al 10’ tiro di Fraternali, Cappuccini si rifugia in angolo. All’11’ fallo di mano in area di Torsani: gol di Carbonari dal dischetto e vantaggio della Pergolese (0-1). Un minuto dopo conclusione di Torsani e poi di Costantini respinta in angolo dal portiere. Al 15’ il pareggio della squadra di Angelini: Torsani risolve una mischia in area su azione di angolo (1-1). Al 17’ Carbonari va via in contropiede sulla corsia sinistra sfruttando una incertezza della difesa, mette in mezzo e in mischia Costa allontana la minaccia da terra. Al 27’ Savelli conclude alto dal vertice dell' area piccola su azione di angolo.
La ripresa si apre con la concessione di un generoso rigore alla Pergolese per presunto fallo su Fraternali: segna dal dischetto Carbonari (1-2).
8’ Occasione per il Gabicce Gradara: Aluigi salva su Torsani, a Finotti non riesce il tap in sul palo. Al 13’ ancora Aluigi salva in angolo su tiro di Costantini. Al 24’ Grandicelli da fuori area, tiro respinto in angolo dal portiere. Al 33’ lancio Grandicelli, Mani in area rimette in mezzo e la difesa libera. Nel Gabicce Gradara per un taglio alla testa esce anche il portiere Cappuccini (in campo un altro under, il 2006 Nobile), la squadra di casa dà fondo ad ogni energia con un generoso forcing. Al 42’ mina di Costantini nell’area piccola deviata dal portiere sulla traversa. E’ l’ultimo brivido del match.
IL DIRETTORE SPORTIVO A fine gara c’è amarezza in casa Gabicce Gradara. Se ne fa interprete il direttore sportivo Filippo Cipriani: “Siamo amareggiati perché usciamo a mani vuote da un match che avremmo meritato quanto meno di pareggiare e arrabbiati per un arbitraggio del tutto inadeguato e non mi riferisco solo a due penalty concessi, ma alla gestione complessiva del match. La Pergolese ha raccolto il massimo con il minimo sforzo e le facciamo i complimenti, il Gabicce Gradara pur largamente incompleto, senza Domini dopo venti minuti e anche con cinque under in campo del 2006 e 2007 nei 90 minuti, ha sfiorato più volte la marcatura. Purtroppo è una stagione sfortunata sotto tutti i punti di vista, alla squadra non possiamo assolutamente imputare nulla, ma lodarla per l’impegno che ha profuso”.
pre gara
Dopo la vittoria in trasferta nello scontro diretto contro la Castelfrettese per 2-0, il Gabicce Gradara cerca un altro risultato utile nel match di domenica allo stadio Magi, ultima partita del girone di andata, contro un’altra matricola, la Pergolese, che ha tre punti in più (18-15). Ancora una volta mister Bebo Angelini deve fare i conti con un' infermeria piena: agli infortunati Betti, Tombari, Bartolini e Scarpellini, si aggiungono l’influenzato Morini e lo squalificato Gabrielli mentre rientra dallo stop di un turno il difensore Fattori. In dubbio Pierri, probabilmente recuperato l’attaccante Torsani, anche lui febbricitante in settimana.
“Siamo contati, vedrò solo sabato chi avrò a disposizione ed attingerò ai giovani della Juniores su cui io e la società abbiamo piena fiducia: spero che la ricambino nel migliore dei modi” sottolinea mister Angelini.
Il Gabicce Gradara è in striscia positiva da quattro turni. Che indicazioni ha avuto dal match contro la Castelfrettese?
“Siamo stati bravi, purtroppo non abbiamo chiuso il match sul 2-0 come avremo potuto con un paio di ripartenze, una delle quali quattro contro due; e con un palo d Torsani di testa, esponendoci così al rischio del pareggio che in altre partite purtroppo abbiamo subito anche nel finale lasciando per strada dei punti preziosi ed in questi casi succede che uno stato di ansia la faccia da padrone. Questa volta, però, abbiamo evitato la beffa perché la Castelfrettese ha colpito solo la traversa, poi abbiamo realizzato il 2-0 con una bella rete di Mani. Ecco, la lezione che ci viene da questa partita è che quando abbiamo l'opportunità di chiudere il match dobbiamo sfruttarla”.
Il nuovo acquisto Torsani è andato subito a segno. Che impressione le ha fatto?
“Un bell'esordio il suo, ha colpito anche un legno, l'ho visto muoversi bene su tutto il fronte dell'attacco, attaccare con pericolosità la profondità. E' un attaccante duttile, di qualità. Spero che si confermi”.
Ora vi aspetta un'altra matricola che si sta ben comportando, la Pergolese: ha 18 punti, ne ha collezionato otto in cinque partite come la sua squadra, ha la seconda difesa meno battuta con 11 reti (la prima con otto è il Fabriano Cerreto). Sarà una gara complicata...
“Lo sarebbe stata in condizioni normali, lo sarà a maggior ragione vista la mia rosa ridotta all'osso, ma il Gabicce Gradara ha dimostrato di avere energie e risorse mentali per venire a capo di questo genere di difficoltà e conto sullo spirito indomito dei miei giocatori per portare a casa un risultato utile e allungare così la serie positiva, trascorrere buone feste. Lo stop ci servirà per ritrovare energie nervose e fisiche e ritrovare gran parte degli infortunati in vista della ripresa. La Pergolese è una squadra tosta, bene allenata da un collega preparato preparato come Guiducci, corre, è pericolosa in ripartenza ed in attacco schiera Bucefalo e Fraternali che hanno una certa confidenza con la porta”.
Mister Angelini, avete fatto un passo avanti verso la salvezza che però è tutta da conquistare. Crede che possano essere coinvolte nella lotta anche le squadre che hanno qualche punto in più?
“Come ho detto altre volte c'è un grande equilibrio, la classifica è corta e basta poco per guadagnare terreno o viceversa per perderlo. Bisogna stare sempre con gli occhi bene aperti e noi più di tutti visto che siamo la squadra che deve rincorrere. Nel girone di ritorno, anche in virtù del mercato a cui si ricorre per per cercare di migliorare la rosa per vincere oppure per salvarsi, comincia un altro campionato e tutto sarà ancora più difficile”.
