GABICCE GRADARA – SANT’ORSO 2-1
GABICCE GRADARA: Renzetti, Cherubini (18’ st. Di Addario), Semprini Federico, Grandicelli (39’ st. Innocentini), Varrella, Tombari, Pierri (26’ st. Magi Andrea), Mani, Donati, Radoi (6’ Ulloa), Gabrielli.
A disp. Mussoni, Montebelli, Ciaroni, Lepri, Morini. All. Vergoni.
SANT’ORSO: Palazzi, Nardini, Saurro (34’ st. Farroni), Latini (26’ st. Benvenuti), Vitali, Gabbianelli, Giraldi (1’ st. Pasini), Cennerilli, Messina, Luchetti S., Riberti (26’ st. Aguzzi).
A disp. Galeri, Paolini, Itoni, Mei, Falcioni. All. Fulgini.
ARBITRO: Nazeraj di Fermo (Cerca e Micheli di Jesi)
RETI: 23’ pt. Luchetti, 42’ pt. Donati, 22’ st.Mani su rigore
NOTE: spettatori 200 circa. Angoli: 2-3. Ammoniti: Aguzzi, Cennerilli. Recupero: 4’st.
Prima vittoria del Gabicce Gradara privo di Giunchetti, Santarini e Casoli e con Radoi out dopo appena sei minuti per un guaio muscolare. Al Magi ha battuto in rimonta la matricola (e leader) Sant’Orso per 2-1 in maniera meritata perchè oltre alle due reti ha colpito tre legni con lo scatenato Donati.
Nel primo tempo in avvio Gabicce Gradara pericoloso. A 2’ lancio di Pierri dalla sinistra, Donati è anticipato e sulla respinta corta Mani di testa colpisce debolmente. Al 7’ cross di Pierri ancora da sinistra, esterno di Donati al volo in anticipo sul difensore e palla sul palo. Al 16’ Mani in profondità serve Donati che sul filo del fuorigioco segna: rete annullata. Al 18’ Mani spedisce alto da fuori area. Al 23’, invece, arriva il vantaggio ospite: azione centrale, Riberti serve in profondità sulla sinistra in area Messina che si gira e tira: Renzetti in tuffo respinge, Luchetti defilato sulla destra ribatte in rete in posizione dubbia: 0-1.
Il gol scuote il Gabicce Gradara che mette alla corde l’avversario. Al 31’ colpisce la traversa ancora con Donati in scivolata su assist di Mani. Al 42’ Gabrielli tira centralmente (parato) e al 43’ Donati conclude alto dal limite. La rete è nell’aria e arriva a fil di sirena con merito: azione di Pierri sulla sinistra, l’attaccante supera un avversario entra in area e rimette al centro dove Donati non perdona 1-1.
Nella ripresa al 15’punizione di Mani, sfiora di testa Donati. Al 22’ Grandicelli conquista palla sulla trequarti, scambia con Donati in area, e viene atterrato. Rigore: Mani spiazza il portiere per 2-1. Al 30’ Sant’Orso pericoloso: sulla trequarti scambio Messina-Benvenuti e sul traversone la difesa spazza. Al 31’ Magi Andrea calcia a lato. Al 40’ ancora un palo ad opera di Donati imbeccato in profondità da Di Addario e a fil di sirena Gabrielli da biona posizione calcia tra le braccia del portiere.
Nel prossimo turno trasferta contro il San Costanzo. Intanto il Gabicce Gradara a tavolino ha superato il turno di Coppa Italia a spese del Valfoglia.
IL TECNICO Mister Filippo Vergoni a fine partita è soddisfatto: “Oggi contava soprattutto vincere e averlo fatto ci dà morale ed entusiasmo, fiducia e tranquillità. I tre punti sono meritati per numero di occasioni create, i tre legni colpiti, e la qualità di gioco. Sull'unico errore siamo stati puniti, ma a fine frazione l'abbiamo riacciuffata. Ai miei ho predicato calma all'intervallo, ero fidusioso che la rete sarebbe prima o poi arrivata. Nella ripresa siamo partiti con troppa voglia di vincere e rischiavamo di voler strafare. Poi è arrivato il gol del 2-1. La rete ci dà fiducia e tranquillità, gi under hanno offerto una buona prova. Da mgliorare? La fase difensiva in alcune situazioni”.
Nelle foto: le esultanze al gol di Mani e di Donati
pre gara
A caccia della prima vittoria.
Sulla strada del Gabicce Gradara domenica (stadio Magi, ore 15,30) c’è la matricola Sant’Orso Fano a punteggio pieno dopo due partite (vittoria in trasferta sulla Cagliese e in casa sul Biagio Nazzaro, entrambe per 2-1). Mister Vergoni è ancora alle prese con l’infermeria: oltre a Casoli c’è Lepri infortunato e Giunchetti è in dubbio per un guaio muscolare. Gli altri sono tutti disponibili. In compenso rientra l’esperto difensore Varrella che ha giocato l’intera partita di Coppa Italia contro il Valfoglia persa nel recupero per 2-1.
“E’ stato un buon test, avremmo potuto chiudere il match sul vantaggio di 1-0, ma abbiamo sprecato delle ottime opportunità, una addirittura a tu per tu col portiere – dice mister Vergoni – avevo numerose assenti e la partita mi è servita per valutare i giovani tra cui il nuovo arrivato, il terzino Cherubini. Ci sono stati spunti interessanti, peccato per il risultato”.
Che cosa chiede alla sua squadra?
“Altri passi avanti rispetto alle due ultime partite avendo una settimana in più di lavoro tattico e fisico di cui si sarà giovato chi è rimasto per qualche tempo ai box; contro il Valfoglia tra le cose positive metto l’atteggiamento, la voglia di giocare, l’intraprendenza. Me ne aspetto altri domenica. Del resto siamo una squadra tutta nuova come nuovo sono io, abbiamo bisogno di tempo, di giocare assieme per conoscerci al meglio e trovare l’affiatamento visto che dall’inizio della preparazione in poi non siamo mai stati purtroppo al completo”.
Il playmaker Casoli sarà assente a lungo per infortunio. Come pensa di ovviare?
“Non ho in rosa un vice Casoli e quindi modificherò qualcosa sotto il profilo tattico nel mezzo del campo. Il modulo resterà più o meno lo stesso, con tre attaccanti”.
Cosa c’è da temere del Sant’Orso?
“E’ una neopromossa, ha entusiasmo e ha un impianto di gioco collaudato avendo mantenuto molti giocatori della rosa della scorsa stagione e lo stesso tecnico. Ha buone individualità in tutti i reparti, una difesa solida, un attaccante come Messina che in categoria è una garanzia e ha già segnato due reti. In fase difensiva dovremo prestare massima attenzione perché fin qui ci siamo mostrati vulnerabili più per colpa nostra che per meriti dell’avversario”.