PALMENSE: Osso, M. Nazziconi, Gregonelli, Haxhiu, Virgili (63’ Silenzi), Silvestri, Recanatini (55’ Cingolani), F. Nazziconi, Ferranti, Biondi (85’ Palliccetti), Tassi (53’ Petrarulo).
ALLENATORE: Massimo Cardelli
CLUENTINA: Rocchi, Brandi, Giaconi, Marcantoni, Menghini, Foglia, R. Mancini (68’ Pagliarini), Trobbiani (15’ Salvati), Ribichini (74’ Cammertoni), A. Mancini, Marini (55’ Montecchiari).
Allenatore: Pietro Canesin
Rete: 7’ Ribichini
ARBITRO: Leonardo Crincoli (Ascoli Piceno)
ASSISTENTI: Aniello Sorrentino (San Benedetto del Tronto), Allegra Leli (San Benedetto del Tronto)
SPETTATORI: circa 80
NOTE: espulso Gregonelli al 77’ per doppia ammonizione.
La Cluentina strappa tre punti con le unghie al termine di una gara dai due volti: un primo tempo chiuso meritatamente in vantaggio con un risultato di misura (forse troppo stretto per la gran mole di occasioni create) ed una ripresa vissuta quasi esclusivamente sulle barricate, con una Palmense arrembante che sciupa almeno cinque occasioni nitidissime sulle quali il portiere biancorosso Rocchi compie altrettanti miracoli.
Il gol del vantaggio ospite arriva fin dalle prime battute quando Roberto Mancini sfrutta sapientemente una ripartenza ed offre a Ribichini un assist meraviglioso: l’attaccante, scattato sulla fascia destra, dapprima dà l’impressione di allungarsi il pallone poi recupera e supera Osso con un fendente da destra a sinistra (7’).
Al 13’ Brandi ha l’occasione per raddoppiare ma il colpo di testa su cross di Marini finisce altro.
Al 19’ Salvati - subentrato a Trobbiani infortunato – raccoglie un pallone dal limite dell’area e lascia partire un tiro che si spegne sul fondo, alla sinistra di Osso.
Occasionissima per la Cluentina al 33’: cross di Andrea Mancini per Ribichini che, di testa, non inquadra la porta di pochi centimetri.
Nella ripresa il copione è completamente diverso perché la Palmense rientra in campo con un atteggiamento opposto: la squadra arrendevole e in piena confusione resta negli spogliatoi e, al suo posto, si vede finalmente una compagine determinata quantomeno a pareggiare l’incontro.
Il monologo arancio-verde inizia al 51’ con un tiro di Biondi angolatissimo alla destra di Rocchi che il portiere riesce a bloccare perché difetta di potenza; al 66’ ancora Biondi si invola sulla destra e mette al centro per l’accorrente Cingolani il cui tap-in viene ancora neutralizzato da Rocchi; al 30’ Silenzi, in ripartenza, serve perfettamente Ferranti in area ma il portiere biancorosso gli esce sui piedi in millimetrico anticipo e sventa ancora; al 75’ occasionissima per Petrarulo che ribadisce di testa l’ennesimo cross ma Rocchi, incredibilmente, riesce ad opporsi.
Al 77’ la Palmense resta in dieci uomini giacché Gregonelli, già ammonito nel primo tempo, commette fallo su Salvati per impedirne la ripartenza: secondo giallo e doccia anticipata per il difensore fermano.
Nonostante l’inferiorità numerica i padroni di casa insistono e riescono a confezionare l’ultima palla gol della gara con Ferranti che lascia partire una conclusione letteralmente imparabile per chiunque ma non per Rocchi che, con i piedi, sventa per la quinta volta consecutiva.
La Palmense, sbilanciatissima, concede una ripartenza alla Cluentina orchestrata da Andrea Mancini che recupera il pallone, lo addomestica, scatta sulla sinistra per poi accentrarsi e offrire a Cammertoni un pallone che chiede solo di essere spinto in rete: l’attaccante incredibilmente cincischia e perde l’attimo, consentendo così a Silvestri di liberare l’area.
I cinque minuti di recupero concessi da Crincoli sono densi di reciproche scaramucce utili solo alla Cluentina che può far trascorrere quel tempo prezioso, necessario ad arrivare indenne al fischio finale.
Alessandro Savi