Matelica 3
Vigor Castelfidardo 2
MATELICA: Ginestra, Gobbi, Merli, Aquila, Doko, Ferretti, Stroppa (Zappasodi 89'), Scotini, Iori, D'Errico, Paradisi. All: Passarini
VIGOR CASTELFIDARDO: Lombardi, Gambacorta, Brugiapaglia, Gioieli, Marconi, Santoni, Terre'(Altobello 66'),Ballarini(Storani '74), Pincini(Calligari 86'), Mosca(Fanesi 92'), Rombini(Malaccari '92). All. Manisera
ARBITRO: Tarli di Ascoli Piceno.
RETI: 31' Aquila - 88' - 94' Iori (M) - 59' Gioieli - 92' Brugiapaglia (VC)
NOTE:
Angoli 7 a 6
Recuperi - nel p.t. 0' - 5' nel s.t.-- Spettattori 700
MATELICA Apoteosi biancorossa al Giovanni Paolo II di Matelica il big - match del campionato regala bel gioco gol in campo e spettacolo in tribuna, le partite diventano belle quando entrambe le squadre giocano per vincere e il Castelifardo di mister Manisera non sfigura affatto nei confronti della prima in classifica anzi per il gioco espresso dai due mister le loro squadre meritano la categoria superiore. Parte bene il Matelica rimaneggiato dalle molte assenze e con una panchina di soli under, mister Passarini fa di necessità virtù, la partita è molto corretta si gioca a calcio e non a calci e così non ci sono sostituzioni per infortuni da parte dei locali solo al minuto 89' entra Zappasodi un under per l'altro under Stroppa ancora una volta protagonista del match. Minuto '17 tiro al volo in splendida coordinazione di bomber Iori la difesa ospite di coraggio e di fortuna respinge la pericolosa conclusione, un minuto dopo sempre Iori si trova la via del gol aperta tira forte dal limite ma la sfera beffarda lambisce il palo alla sinistra di Lombardi e termina la sua corsa sul fondo, due nitide occasioni fallite di poco ma il bomber si rifarà con gli interessi al tramonto del match. 31' il Matelica la sblocca, Stroppa folleggia in area testardo nel dribbling il rimpallo con il diretto marcatore fa arrivare la sfera ad Aquila che in piena area con un diagonale chirurgico la mette all'angolino dell'incolpevole estremo ospite. 38' Ci prova D'Errico con un tiro a giro sul secondo palo senza esito, al 44' Paradisi serve Iori che non riesce a metterla dentro di testa fuori di pochissimo si va negli spogliatoi con un po di rammarico per non averla già chiusa. In effetti alla prima vera occasione il Castelfidardo pareggia, un bel cross sul secondo palo viene impattato benissimo da Gioieli che di testa la mette sul palo opposto dove nemmeno il bravo Ginestra può fare nulla. Il finale di gara è scoppiettante ed entusiasmante un vero festival del gol 88' Iori in spaccata volante servito ancora dal suo mentore Paradisi la mette dentro, neanche il tempo di festeggiare che al 92' Brugiapaglia con una sventola dal limite batte ancora Ginestra, sembra finita in parità, ma il destino ha in serbo ancora una sorpesa graditissima dal Matelica meno ovviamento dal Castelfidardo D'Errico ancora una volta chiede aiuto alla sua "Garra Argentina" dribbling in area l'oppositore ingenuamente lo tocca sul piede d'appoggio e il fischietto Ascolano decreta il rigore che "il gaucho" lascia al gemello Iori che serenamente spiazza Lombardi, fa doppietta, ma sopratutto regala tre punti fondamentali per raggiungere il "sogno" 8 punti sulla seconda sono un bel "tesoretto" a 7 giornate dalla fine..il Matelica sogna, ma come in questa storica giornata il Castefidardo dimostra che non mollerà fino alla fine.
(Maurizio Fontenova)
