MATELICA: Ginestra, Girolamini, Merli, Kakuli, Carletti Orsini, Zappasodi, Gubinelli, Scotini(K), Chornopyshcuk (Vrioni 80'), Rango (Bajrami 78') Raponi. All. Ciattaglia.
CASTEL DI LAMA: Orazi, Galiè, Corradetti,Candellori, Menchini, Di Silvestre, D'Angelo, Capriotti, Cialini, Monti, Calvaresi. All. Poli.
RETI: 38' Chornopyshcuk(M) - 88' Cialini(CdL)
ARBITRO: Serpentini di Fermo.
NOTE: ammoniti: Zappasodi - Galiè - Menchini D'Angelo espulso al 36'. Angoli 5 a 3
Recuperi 3' nel p.t. - 5' nel s.t.-- Spettattori 550
MATELICA Il Matelica si illude di aver vinto la sfida con il Castel di Lama forte del vantaggio acquisito al minuto 38' dal ritrovato bomber Chornopyshcuk e dall'uomo in più per l'espulsione al minuto 36' del capitano del Castel di Lama D'Angelo, ma non fa i conti con la forza di volontà degli ospiti guidati con grande maestria dalla panchina dal bravo mister Poli alla pari con mister Ciattaglia che organizza un gioco piacevole nonostante il tempo inclemente e il campo per forza di cose non favorevole alle trame di bel gioco sempre ricercato dal mister biancorosso impegnato nel disegnare un gioco piacevole in campo ma soprattutto redditizio in termine di classifica comunque buona dopo l'ennesimo risultato utile, perdere l'intera posta in palio al tramonto del match non fa certo piacere, ma il Castel di Lama è una compagine di tutto rispetto ed il punto conquistato sarà comunque utile ai biancorossi locali che sabato dovranno riposare e riprenderanno il loro cammino dopo le feste natalizie, sicuramente consapevoli che questo campionato avrà ancora molto da dire per i ragazzi di mister Ciattaglia. Parte bene il Matelica ma la prima azione gol è degli ospiti Ginestra con maestria ed esperienza salva da par suo. Al minuto 36' il direttore di gara Serpentini mostra il rosso al capitano dei biancocelesti colpevole secondo lui di un gomito troppo alto, dalla tribuna non sembrava così grave, gli ospiti si sentono un pò defraudati, sbandano in difesa e al minuto 38' Raponi opera un pregevole dribbling in area ospite tira un esterno destro che complice il terreno viscido sfugge alla presa del bravo estremo Orazi, Chornopyshcuk è lesto nel tap -in da zero metri e scaglia imparabile il fendente sotto la traversa. Alla ripresa del gioco il Castel di Lama mette cuore e fisico in campo è da più di un grattacapo all'esperto Ginestra che in almeno due occasioni salva con interventi decisivi il vantaggio, ma al minuto 88' nullà può sul colpo di testa in tuffo del centravanti ospite Cialini un gol di ottima fattura che da il meritato pareggio ai ragazzi di Poli.
(Maurizio Fontenova)