La capolista Atletico Ascoli corre: occhio alle ultime nove giornate. Chi rischia?

Domenica, 12 Febbraio 2023 19:02 Scritto da    Clicca per ascolare il testo La capolista Atletico Ascoli corre: occhio alle ultime nove giornate. Chi rischia? Corre velocemente verso la fine il campionato regionale di Eccellenza. 21 giornate sono già storia e le restanti nove sembrano quasi scritte. Nelle parti alte della classifica, tutti concorrono per la vittoria finale dellAtletico Ascoli che ha prenotato la Serie D e, a meno di grosse novità, nella prossima stagione si potranno gustare molti  derby allascolana In coda, anche se la matematica non condanna, i giochi sono fatti e Porto SantElpidio e Marina stanno già pensando alla prossima stagione senza fare troppi drammi. Del resto ci sono annate che nascono male e finisco peggio, limportante è non farsi troppo del male. Ci sarà un solo play out per stabilire la terza piazza e, numeri alla mano, Fabriano e Chiesanuova oggi non hanno brillato e Castelfidardo e Maceratese hanno detto che per ora sono un pizzico più avanti. Certo che mister Destro e mister mazzaferro sono chiamati ad un mezzo miracolo ma il Chiesanuova ha dalla sua anche il fatto di non avere un campo a disposizione e che giocare a Treia, non porta bene.   DI SEGUITO IL COMMENTO DI CHIESANUOVA Vs CASTELFIDARDO (nella foto sopra tifosi costretti fuori dal campo ) Il trasferimento forzato a Treia continua a produrre solo amarezze al Chiesanuova, sconfitto nella terza uscita “casalinga” del girone di ritorno. Ko di misura come le altre due, ma grave perché in uno scontro diretto per la salvezza. Il blitz 1-2 del giovane Castelfidardo conferma lo stato di grazia dei biancoverdi al 6° risultato utile e soprattutto pesa tanto in classifica perché consente il sorpasso diretto: 12° posto + 2 sui biancorossi. Alla terza partita in una settimana il nuovo corso firmato Mazzaferro conosce dunque il primo stop, maturato subito dopo esser pervenuti al pari. Un passo indietro rispetto a mercoledì, gli ospiti sono piaciuti di più come idee e di nuovo la matricola è stata colpita sui calci da fermo come avvenuto una settimana fa col Valdichienti. Buono l’arbitraggio. Cronaca. Moduli speculari sul sintetico del “Capponi”, nel 4-3-3 dei locali ancora out Lapi, De Cesare è a protezione della difesa, Cicconetti e Mongiello attaccanti esterni. La posta in palio è notevole e le squadre a lungo si studiano evitando di scoprirsi troppo, non accade nulla fino al 19’, primo squillo ospite con percussione di Guella e destro ribattuto da Zoldi. Le difese prevalgono sugli attacchi, l’equilibrio è sovrano. Al 37’ però il Chiesanuova sfiora il gol. Punizione dai 20 metri di Mongiello che la pennella magistralmente: incrocio dei pali sfortunato. Al 41’ replica fidardense con Fabbri perso sulla sinistra, palla dentro e Kurti non ci arriva. Ripresa. Pronti-via e da corner sbuca il 2002 Fabiani che insacca. Il Chiesanuova deve recuperare e prova a rispondere, facendolo però con troppi lanci. Comunque i biancorossi creano due occasioni, al 60’ con l’inserimento di Morettini, colpo di testa out di poco, poi 8’ dopo ancora il mediano serve Pasqui in transizione, destro sballato. Al 78’ il pari arriva. Dalla destra Pasqui riconquista palla e la fornisce al neoentrato Salvucci che la mette dentro, Mongiello taglia e fa 1-1. Terzo gol in una settimana per il capitano. Dura poco purtroppo. Si sta ancora esultando che il Castelfidardo ottiene un corner, sugli sviluppi palla telecomandata sul secondo palo dove Ristovski gela i biancorossi. Mazzaferro chiude con 4 uomini offensivi ma non accade più altro. Ufficio stampa Chiesanuova.

Corre velocemente verso la fine il campionato regionale di Eccellenza. 21 giornate sono già storia e le restanti nove sembrano quasi scritte.

Nelle parti alte della classifica, tutti concorrono per la vittoria finale dell'Atletico Ascoli che ha prenotato la Serie D e, a meno di grosse novità, nella prossima stagione si potranno gustare molti  "derby all'ascolana"

In coda, anche se la matematica non condanna, i giochi sono fatti e Porto Sant'Elpidio e Marina stanno già pensando alla prossima stagione senza fare troppi drammi. Del resto ci sono annate che nascono male e finisco peggio, l'importante è non farsi troppo del male.

Ci sarà un solo play out per stabilire la terza piazza e, numeri alla mano, Fabriano e Chiesanuova oggi non hanno brillato e Castelfidardo e Maceratese hanno detto che per ora sono un pizzico più avanti.

Certo che mister Destro e mister mazzaferro sono chiamati ad un mezzo miracolo ma il Chiesanuova ha dalla sua anche il fatto di non avere un campo a disposizione e che giocare a Treia, non porta bene.

 

chiesanuova al capponi ridotta

DI SEGUITO IL COMMENTO DI CHIESANUOVA Vs CASTELFIDARDO (nella foto sopra tifosi costretti fuori dal campo )

"Il trasferimento forzato a Treia continua a produrre solo amarezze al Chiesanuova, sconfitto nella terza uscita “casalinga” del girone di ritorno. Ko di misura come le altre due, ma grave perché in uno scontro diretto per la salvezza. Il blitz 1-2 del giovane Castelfidardo conferma lo stato di grazia dei biancoverdi al 6° risultato utile e soprattutto pesa tanto in classifica perché consente il sorpasso diretto: 12° posto + 2 sui biancorossi. Alla terza partita in una settimana il nuovo corso firmato Mazzaferro conosce dunque il primo stop, maturato subito dopo esser pervenuti al pari. Un passo indietro rispetto a mercoledì, gli ospiti sono piaciuti di più come idee e di nuovo la matricola è stata colpita sui calci da fermo come avvenuto una settimana fa col Valdichienti. Buono l’arbitraggio.

Cronaca. Moduli speculari sul sintetico del “Capponi”, nel 4-3-3 dei locali ancora out Lapi, De Cesare è a protezione della difesa, Cicconetti e Mongiello attaccanti esterni. La posta in palio è notevole e le squadre a lungo si studiano evitando di scoprirsi troppo, non accade nulla fino al 19’, primo squillo ospite con percussione di Guella e destro ribattuto da Zoldi. Le difese prevalgono sugli attacchi, l’equilibrio è sovrano. Al 37’ però il Chiesanuova sfiora il gol. Punizione dai 20 metri di Mongiello che la pennella magistralmente: incrocio dei pali sfortunato. Al 41’ replica fidardense con Fabbri perso sulla sinistra, palla dentro e Kurti non ci arriva.

Ripresa. Pronti-via e da corner sbuca il 2002 Fabiani che insacca. Il Chiesanuova deve recuperare e prova a rispondere, facendolo però con troppi lanci. Comunque i biancorossi creano due occasioni, al 60’ con l’inserimento di Morettini, colpo di testa out di poco, poi 8’ dopo ancora il mediano serve Pasqui in transizione, destro sballato. Al 78’ il pari arriva. Dalla destra Pasqui riconquista palla e la fornisce al neoentrato Salvucci che la mette dentro, Mongiello taglia e fa 1-1. Terzo gol in una settimana per il capitano. Dura poco purtroppo. Si sta ancora esultando che il Castelfidardo ottiene un corner, sugli sviluppi palla telecomandata sul secondo palo dove Ristovski gela i biancorossi. Mazzaferro chiude con 4 uomini offensivi ma non accade più altro". Ufficio stampa Chiesanuova.


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