Ci sono presidenti che appaiono poco sui media o nei social, Ermanno Micucci presidente e uno dei fondatori della U.S.D. Palombese, è più adatto a fare i fatti e tenere in piedi la società di calcio fondata nel 2004 dal presidente Petetta Aureliano e in quel gruppo Micucci c'era.
La squadra, per il secondo anno consecutivo, è riuscita a mantenere la categoria in attesa di poter giocare il prossimo campionato nel nuovo impianto sintetico che si sta costruendo a Cessapalombo, dove la società ha iniziato e mosso i primi calci, prima di dover emigrare a Caldarola prima e Tolentino poi.
Società data per già retrocessa a Dicembre, con l'arrivo del nuovo tecnico Diego D'Artagnan è riuscita nel mirocolo della salvezza recuperando il -6 e vincere prima lo spareggio per non retrocedere conrtro l'Amatori Appignano (battuta 4 a 0 ) e vincendo successivamente lo scontro play out a Sefro per 2 a 1.
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La società ha festeggiato la salvezza con tutti i giocatori protagonisti della stagione a partire dal bomber Edoardo Pettinari (10 reti realizzate) i capitani Lorenzo De Angelis e Lorenzo Paparoni, Cristian Vergari (unico giocatore residente a Cessapalombo) Francesco Gentili e Paolo Pesaresi,autori rispettivamente del passaggio e della rete del 2 a 1 finale a Sefro arrivato al'87°, marcatura che ha consentito la permanenza della Palombese in seconda categoria.
Al presidente Micucci abbiamo chiesto se ci sono possibilità di accedere alla Prima categoria, visto che si parlava nei mesi scorsi di una probabile collaborazione con L'Elfa Tolentino.
Il presidente nonha escluso la trattativa e non ha neanche confermato la voce del sato di categoria. Se la voce diventasse realtà, Cessapalombo avrebbe per la prima volta nella sua storia un nuovo impainto sintetico e una squadra in Prima categoria. Un segnale forte di come sia possibile fare molto in zone compite gravemente dal terremoto e dallo spopolamento.
A volte anche una passione per uno sport come il calcio può ridare slancio ad un intero territorio montano.
