Villa S.Martino : Azzolini , Bonci , Righi , Paoli, Cecchini , Sensoli,
Balleroni (Bellucci – 41st) , Ascani , Messina , Pantaleoni (34' st.
Giannelli), Tartaglia (26' st. Bartolucci).A disp. Cocco , Pascucci ,
Ugolini , Piccioni , Marinelli , Pasini. All. Pompei.
GABICCE GADARA: Mussoni, Betti, Franca (36' st. Finotti), Morini (4' st.
Gabrielli) , Fattori , Codignola , Costantini , Domini, Scarpellini,
Mani, Pierri. A disp. Nobile . Della Chiara, Bergamini, Grandicelli.
All. Vergoni
Arbitro: Andrea Eletto di Macerata (Baldoni e Murarasu di Ancona)
Reti: 2' pt Tartaglia ( VSM), 14' Costantini (GAB) 34' st. Pantaleoni
(VSM), 46' Costantini (GAB) RIGORE.
Espulsi : Messina (VSM) per doppia ammonizione
Il Gabicce Gradara rimanda l’appuntamento con la vittoria cogliendo
comunque sul campo del Villa San Martino un punto prezioso per come si
era messa la partita. Sotto di un gol per la rete in avvio di Tartaglia
su cui in fase difensiva non è stata irreprensibile, la squadra di
Vergoni ha trovato il pareggio al 14’ su punizione di Costantini.
Sul finire del primo tempo il Villa San Martino è rimasto in dieci per
l’espulsione di bomber Messina, eppure la formazione ospite non è stata
in grado di sfruttare la superiorità numerica subendo anzi il 2-1 al 23’
delal ripersa con Pantaleoni con un tiro dalla lunga distanza dopo che
nell’azione precedente Betti di testa ad un metro dalla porta ha spedito
a lato e in precedenza Mani ha colpito la traversa su punzione.
In una situazione mentale molto complicata, il Gabicce Gradara è
riuscito a non deragliare e anzi a trovare il guizzo a fin di sirena
ancora con Costantini steso in area: l’esterno dal dischetto è stato
implacabile ed ha evitato una sconfitta che sarebbe stata immeritata.
IL DIRETTORE SPORTIVO Filippo Cipriani commenta così il match: “Siamo
per così dire ancora in convalescenza e lo si è visto oggi quando non
siamo riusciti a sfruttare la superiorità numerica per mancanza di
lucidità, forza e precisione. Ma ci gira anche male e non solo per il
gran numero di infortunati dall’inizio della stagione ad oggi: se
fossimo, infatti, andati in vantaggio con Betti la partita avrebbe avuto
un’altra faccia, invece abbiamo subito il 2-1 su un eurogol. Sembravamo
morti e invece abbiamo reagito e conquistato il meritato pareggio in
extremis. Un segnale che la squadra ha reagito e si è rialzata anche se
a fatica. Voglio guardare il bicchiere mezzo pieno e pensare positivo.
Non ci resta che lavorare duramente, recuperare al più presto tutti gli
effettivi e continuare ad insistere restando uniti. Arriveranno giorni
migliori”.