Non è bastato l'avvento sulla panchina di Bebo Angelini: il Gabicce Gradara cade sul campo per Marina per 2-0 collezioanndo la quarta sconfitta in sette partite (nessuna vittoria). I gol sono arrivati nel primo tempo (7') con Gabrielli, che con una girata al volo ha sfruttato al meglio un cross dalla sinistra di Gagliardi con tiro sul secondo palo, e di Sabbatini al 18' della ripresa.
Ancora una volta il Gabicce Gradara si è presentato con una lunga lista di giocatori indisponibili: Franca (squalificato) e gli infortunati Grandicelli, Capi, Tombari, Renzetti, Bartolini e Scarpellini: con una rosa senza così tanti petali era una impresa molto complicata conquistare punti al cospetto di un avversario in salute e di un certo spessore.
Il primo tempo è stato equilibrato con il Gabicce Gradara che ha tenuto testa all'avversaro passato in vantaggio con una bella giocata finalizzata da Gabrielli, non trovando però pericolosità offensiva (Pierri unica punta nel 4-2-3-1) nonostante i tentativi di Gabrielli di testa, di Finotti e di Domini (tiro centrale). Sull'altro fronte da segnalare ancora due tentativi di Gabrielli.
Nella ripresa il Gabicce Gradara ha cercato con coraggio il pareggio. Ci prova Pierri (8') con una rovesciata a sfiorare la traversa, al 17' con l'ex Costantini il cui tiro viene deviato. Sul cambio di fronte il raddoppio di di Sabbatini con un rasoterra su assist di Gagliardi. Cala in sostanza il sipario sul match e nel finale Cappuccini sventa la minaccia portata da Sabbatini.
La sconfitta lascia il Gabicce Gradara all'ultimo posto della classifica in solitudine con tre punti e tre lunghezze da recuperare sulla zona playout. E nel prossimo turno sfida al Magi contro la capolista solitaria Fermignanese degli ex Celato, Cinotti e Vegliò.
IL DIRETTORE SPORTIVO Il direttore sportivo Cipriani commenta: “Nelle condizioni in cui siamo, con l'infermeria affollata, la squadra ha fatto il massimo. Nulla da dire su impegno e dedizione. L'abbiamo giocata alla pari, siamo andati sotto e abbiamo cercato di recuperare con tutte le nostre forze, poi nel momento migliore, cioè ad inizio ripresa, è arrivato il raddoppio. La situazione di classifica è quella che è, ma non dobbiamo guardarla e soprattuto abbatterci né fasciarci la testa: dobbiamo assolutamente cercare di recuperare giocatori e piani piano risalire la corrente per tirarci fuori dai guai, giocando ogni partita con lo spirito dela squadra che lotta per la salvezza. Il tempo non manca. L'unica ricetta è il lavoro”.
Il tabellino
MARINA: Gasparoni, Medici (21′ st Rossini), Maiorano, Gregorini, Giovagnoli, Carloni, Cucinella, Sabbatini, Piermattei (14′ st Pierandrei 31′ st Drogini), Gabrielli (44′ st Massaccesi), Gagliardi (40′ st Frulla). A disp. Coacci, Mezzanotte, Lenci, Catalani. All. Giorgini.
GABICCE GRADARA: Cappuccini, Gabrielli (25′ st Bergamini), Morini, Betti, Fattori, Codignola, Finotti, Domini, Pierri, Mani, Costantini. A disp. Mussoni, Fuzzi, Tombari, Bartolini, Moutatahhir. All. Angelini.
ARBITRO: Serpentini di Fermo
RETI: 7′ pt Gabrielli, 18′ st Sabbatini
