VISMARA 2008: Melchiorri, Capomaggi, Beninati, Harrach (49’ s.t. Ballotti), Iacomucci (1’ s.t. Nicolini), Liera (20’ s.t. Palazzi), Paduano, Letizi, Rossi, Pagnini (18’s.t. Gaudenzi), Pistola (32’ s.t. Bucci).
All. Ferri
MOIE VALLESINA: Anconetani, Gregorini, Cameruccio, Carboni (44’s.t. Canulli), Balducci, Marini, Pandolfi (12’ s.t. Fabrizi), Mosca (36’ s.t. Giunghetti), Rossetti (36’ s.t. Costantini), Sassaroli, Paolucci.
All. Rossi
Arbitro: Ciccioli Mirko della Sezione di Fermo.
Recupero: 2’- 4’
Pesaro.
Il Vismara mantiene l’imbattibilità casalinga con il quarto risultato a reti bianche consecutivo, contro la capolista Moie Vallesina, mostrando però anche una evidente difficoltà in fase realizzativa.
Inizio match con i pesaresi che nei primi minuti si sono mostrati timorosi verso gli ospiti che hanno manifestato una leggera superiorità nel mantenimento palla, ma con il passare dei minuti le due formazioni si sono più aperte sulle fasce laterali ed il gioco è divenuto più piacevole, senza però mai arrivare a tirare in porta. Ci provano i ragazzi di mister Rossi al 30’ con un colpo di testa di Balducci bloccato senza problemi da Melchiorri. Negli ultimi minuti il Vismara prende campo ed al 42’ ha l’occasione più nitida di tutta la partita con Letizi che ben smarcato da Pistola si libera sulla sx, ma appena entrato in area solo davanti ad Anconetani si fa respingere il suo tiro teso di sx dall’estremo difensore con la palla che ritorna nei suoi piedi e calcia di nuovo in mezzo all’area con la difesa che libera.
Ripresa con gli ospiti che si portano in avanti e dopo alcune azioni inconcludenti sulle fasce, al 17’ Rossetti ha una palla buona sul suo piede dx ma calcia alto sopra la traversa a pochi passi da Melchiorri. A metà della ripresa azione veloce di Gaudenzi che dopo aver dribblato alcuni avversari entra in area ma il suo tiro viene murato dalla difesa avversaria. Nel finale il Vismara si porta avanti ma si rende pericolosa solamente con un tiro dal limite di Harrach di poco sopra la traversa. Risultato tutto sommato giusto per il gioco che hanno espresso le due formazioni in campo e con il punto conquistato, al fischio finale dell’arbitro che ha soddisfatto entrambe le squadre.