MONTICELLI
Melillo, Aloisi (68’ Vespa), Fattori, Santoni, Rinaldi, Raffaello, Calvaresi (81’ Natalini), Pietrucci, Paolini (64’
Gibellieri), Panichi (87’ Angelini), Bernabei.
Allenatore: Domenico Natalini
CLUENTINA: Rocchi, Stacchiotti, Scoccia (46’ Foglia), Marcantoni, Menghini, Brandi, R. Mancini, Cammertoni
(64’ Mogetta), Cappelletti (64’ Marini), A. Mancini (87’ Ribichini), Salvati.
Allenatore: Pietro Canesin
Reti: 1’ Salvati (CL), 47’ Bernabei (M), 88’ Salvati (CL)
ARBITRO: Gianluca Cacchiarelli (San Benedetto del Tronto)
ASSISTENTI: Alessio Censori (San Benedetto del Tronto), Francesco Buttafoco (San Benedetto del Tronto)
SPETTATORI: circa 100
Terza vittoria in trasferta per la Cluentina di Canesin (dopo Trodica e Appignano) al termine di una gara non
bella ma intensa. Il vantaggio biancorosso arriva quando le lancette non hanno ancora compiuto un giro di
orologio: passaggio scellerato di Raffaello a Rinaldi e Salvati, dietro il difensore, scatta a rubar palla e ad
infilare Melillo. Il Centobuchi accusa il colpo e la Cluentina prende in mano le redini della gara tanto che la
prima occasione dei padroni di casa si concretizza solo nei minuti di recupero grazie alla conclusione
angolata di Paolini che, murata da Rocchi, si spegne sul fondo.
Nella ripresa scende in campo un altro Monticelli ed il pareggio arriva immediatamente: è la classica
restituzione del favore ottenuto nel primo tempo giacché il gol di Bernabei è il risultato di una dormita
generale della difesa che lascia rimbalzare più volte il pallone al limite dell’area senza riuscire a calciarlo
lontano: sulla fucilata dell’under biancoazzurro Rocchi non può opporsi.
Poi due occasioni clamorose costruite dal Monticelli per portarsi in vantaggio: al minuto 11’ Calvaresi batte
magistralmente un calcio di punizione all’incrocio dei pali ma Rocchi compie un miracolo volando alla sua
sinistra e respingendo il pallone in corner; al 13’ Gibellieri, tutto solo all’altezza del dischetto del rigore,
impatta al volo la sfera ma Rocchi sventa ancora.
La Cluentina torna a farsi pericolosa al 30’ con una conclusione di Andrea Mancini alla destra di Melillo che
riesce a bloccare. È il preludio del gol, bellissimo, che arriva a due minuti dalla fine: Marini cerca spazio per
la conclusione dal limite, si allunga leggermente il pallone sul quale si avventa Salvati che scaglia un tiro
forte e preciso che si insacca alla destra della porta ascolana.
Alessandro Savi