Matelica 4
Palmense 0
MATELICA: Ginestra, Gobbi, Merli, Aquila, Lapi ,Ferretti(Zappasodi 69'), Stroppa( Anastasi 79'), Scotini,
Iori( Gashi 85'), Jachetta(Catalani 65'), Paradisi(Gubinelli 66') . All: Passarini
PAMENSE: Osso, Virgili, Marcaccio,Valle Indiani(Salvatori 71'), Mouad, Silvestri,Haxhiu, Mauro(
Cingolani 61'), Ferranti, Biondi( Tassi 71'), Nazziconi. All. Cardelli
ARBITRO: Ulisse di Macerata.
RETI: 39' Iori - 49' Stroppa -52' Jachetta - 76' Aquila (M)
NOTE: ammoniti Valle Indiani - Haxhiu - Mauro - Mouad (espulso)(P)
Angoli 6 a 2
Recuperi - nel p.t. 1 - 4' nel s.t.-- Spettattori 600
MATELICA Il Matelica dopo la sosta per le festività si ripresenta al Giovanni Paolo II senza scorie anzi
aggiorna come previsto il piccolo grande record di sette vittorie consecutive si diverte in campo e fa
divertire i tifosi biancorossi in tribuna, ne fa le spese la Palmense che proprio ad inizio campionato aveva
batturo il Matelica all'andata incrinandone subito le certezze, ma dopo un girone intero le cose sono
cambiate mister Passarini come si dice ha trovato la quadra e che quadra oggi addirittura esagera e
serve un poker che non lascia dubbi sulla reale forza sia fisica che tecnica dei biancorossi matelicesi. La
cronaca parte forte il Matelica, Paradisi tra i migliori a fine gara, al minuto 3' entra in area dalla sinistra,
sarà il punto debole della Palmense anche in seguito, serve una palla d'oro al bomber Iori che anticipa il
diretto marcatore e di esterno come da manuale del calcio batte di prima intenzione da un metro, bravo e
fortunato Osso che d'istinto respinge con affanno. Minuto 8' risponde subito Ferranti che di fisico e di
tecnica entra in area, protegge la sfera e tira forte sul primo palo, Ginestra chiude bene lo specchio di
porta e la sfera colpisce solo l'esterno della rete. 12' ci prova Merli da lontano sempre dal lato debole
ospite, il suo cross tagliatissimo colpisce la parte alta della traversa alla sinistra dell'estremo ospite che
questa volta se il tiro fosse stato di qualche centimetro più basso averebbe fatto ben poco. 35' nitida
palla gol offerta dal bravissimo 2005 Stroppa al bomber Iori partendo sempre da sinistra, che da
sottomisura troppo sicuro di fare centro prende un clamoroso palo alla destra di Osso battuto. Sono le
prove generali del gol, minuto 39' Paradisi sempre da sinistra disegna un arcobaleno che arriva sul
secondo palo Iori con la sua notevole statura e con un colpo di testa dal coeficciente di difficolta molto
alto si avvita e piazza la sfera all'incrocio solo dalla tribuna sembra un gol facile facile ma così non è.
Importante scendere negli spogliatoi dopo aver sbloccato il risultato perchè al rientro è già notte fonda
per la Palmense, 49' Stroppa si mette in proprio e dal limite il suo rasoterra chirurgico coglie il bersaglio a
fil di palo alla desttra del sorpreso Osso. 52' apoteosi biancorossa, Jachetta fa un gol alla Jachetta
ovvero dal limite in dribbling a rientrare ne salta due e mette la sfera all'incrocio sempre alla destra di
Osso un gol che farebbe invidia anche al nazionale Berardi e il bravo Luca non è nuovo a tali prodezze.
Gioco, partita, incontro la partita virtualmente è già chiusa il bel gol di Aquila al minuto 76' dopo
pregevole triangolazione in area sancisce un primato meritato e si rafforza la candidatura del Matelica
alla vittoria finale di un campionato che sembra aver trovato la sua Regina di biancorosso vestita.
(Maurizio Fontenova)