MATELICA: Ginestra, Girolamini, Merli, Kakuli (Rango 56'), , Zappasodi, Marino, Aquila(Vitali 66'),
Scotini(K), Papa, Pettinelli(Bartilotta 65'), Raponi (Chornopyshcuk 86'). All. Ciattaglia.
MONTURANO CAMPIGLIONE: Isidori, De Carolis, Muzi, Islami, Finucci, Cerquozzi, Frascerra,
Santarelli, Adami, Bracalente(Di Gennaro 60'), Domi. All. Cetera.
RETI: 14' Cerquozzi autogol(MC) - 42' Adami(MC) - 62' Aquila rigore (M)
ARBITRO: Narcisi di San Benedetto.
NOTE: ammoniti: Marino - Rango - Finucci. Angoli 5 a 3
Recuperi 1' nel p.t. - 5' nel s.t.-- Spettattori 650
MATELICA Partita di categoria superiore al Giovanni Paolo II, il Monturano Campiglione, senza dubbio
la migliore squadra vista nel girone di andata a Matelica, mostra la forza del meritato secondo posto in
classifica, mister Cetera deve fare di necessità virtù tre partite di seguito si fanno sentire sulle gambe dei
pur bravi azzurri ospiti, ma anche mister Ciattaglia schiera una squadra giovane ma competitiva i nuovi
acquisti Papa e sopratutto Marino fanno valere le loro doti tecniche e fisiche e tengono botta nei
confronti degli ospiti fisicamente prestanti e tecnicamente e tatticamente molto ben disposti, ne
scaturisce una gara piacevole, per disputare ottime gare bisogna essere in due ed oggi entrambi le
squadre hanno dato dimostrazione di grande affidabilità e voglia di vincere, il campionato è al giro di boa
e sentiremo parlare ancora benissimo di queste due compagini. Partono forte gli ospiti, ma la difesa
biancorossa regge l'urto ottimamente guidata dall'esperto estremo Ginestra un vero lusso per la
categoria. Al minuto 14' Raponi s'invola sull'out di destra, mette in mezzo un cross tagliatissimo e capitan
Cerquozzi nel tentativo di scongiurare il pericolo in tuffo di testa la mette sotto l'incrocio alla destra del
sorpreso ed incolpevole Isidori. Il Matelica fa tesoro del regalo ricevuto dagli ospiti e tiene sgombra l'area
di Ginestra fino al minuto 42' quando una triangolazione quasi da calcetto mette in condizione bomber
Adami di colpire indisturbato in piena area, palla sotto il sette dove anche il pur bravo Ginestra non può
fare nulla. Nella seconda frazione di gara al minuto 62' arriva un altro regalo da scartare per il Matelica
questa volta è il mani di Finucci a consentire ad Aquila la trasformazione e il nuovo vantaggio locale.
Mister Ciattaglia con coraggio alza la linea difensiva per tenere lontani i bravi palleggiatori ospiti e
sopratutto Paolo Ginestra da campione qual'è con due ottimi interventi al minuto 72' e al 83' nega la gioia
di un pari che forse il Monturano Campiglione avrebbe meritato senza nulla togliere alla grande prova di
tutti i giovani biancorossi.
(Maurizio Fontenova)
