"SABRI PORTACI IN D" E' questo lo striscione che è comparso al Giovanni Paolo II di Matelica, che successivamente la presidente ha postato sulla sua pagina facebook al termine della gara vinta contro il Corridonia.
Neanche a dirlo, la doppietta di Iori, regala il due a uno che porta momentaneamente la squadra a +13 dalla Vigor Castelfidardo, impegnata di domenica a Ptenza Picena.
Tutti ora sanno che se il Matelica è li, un segreto c'è e ha un nome, uno solo. Sabrina Orlando.
Non ce ne vogliano gli "altri", ma se la squadra è lì, Lei, è la persona che l'ha voluta fortemente. E' attualmente il suo più grande "AMORE" e di certo questo se lo tiene stretto. Brava Sabrina, tutti parlano delle "donne" Lei, in silenzio, realizza un SOGNO. Per ora è Eccellenza, per la "D", bisogna attendere.
Commento della gara, come sempre è affidata al mitico Maurizio Fontenova. VIDEO INTERVISTE ai tecnici
Il Matelica vince ancora incamera altri tre punti e vola verso l'Eccellenza, e forse il grande vantaggio sulla seconda fa sembrare un po troppo rilassato il Matelica di mister Passarini nei confronti del Corridonia di mister Fondati che ha il grande merito di tenere aperta la gara fino al 95'.
Partono al piccolo trotto i biancorossi guidati da un Jachetta molto ispirato sin da subito e dal solito metronomo del centrocampo Paradisi che dispensa palloni sempre intelligenti ai due top player D'Errico e bomber Iori che con la doppietta di giornata arriva a 19 gol stagionali un bel numero con ancora 5 giornate da giocare. Minuto 8' D'Errico mette a centro area un morbido pallone che Lapi non riesce a stoppare e Piergiacomi salva la prima occasione biancorossa. 15' Paradisi scodella in area, Piergiacomi esce pronto ma perde la sfera, Jachetta appoggia lateralmente per Iori che ha la porta spalancata tenta il lob vincente ma la asfera beffarda va oltre la traversa, ma sono due campanelli d'allarme per il Corridonia che al minuto 31 capitola. Jachetta in vena di prodezze corre veloce sull'out destro poi di esterno sinistro opera un arcobaleno che va oltre le braccia invano protese di Piergiacomi, la palla arriva sul palo opposto già quasi dentro ci pensa Iori a firmare il suo diciottesimo gol entrando di testa in porta con il pallone. 35'
il Corridonia non si abbatte anzi con una bella azione in verticale Ruzzier si trova a tu per tu con Ginestra e lo batte con un tiro tanto potente quanto preciso che finisce la sua corsa nell'angolo alla sinistra del portierone biancorosso. Ginestra si riscatta dopo appena due miunuti perchè il Corridonia tenta il colpo gobbo con un azione fotocopia e solo la super parata di Ginestra evita il raddoppio degli ospiti per nulla intimoriti dal blasone dei locali e dalla grande tecnica dei quattro moschiettieri biancorossi, Jachetta - Paradisi - D'Errico - Iori.
Proprio D'Errico come spesso gli accade al minuto 39' da la svolta decisiva al match, entra in dribbling in area, finta e controfinta il difensore di turno lo tocca e lui cade in piena area, il fischietto Pesarese è a due metri e senza alcuna esitazione indica il dischetto, Iori va sicuro alla trasformazione per la doppietta di giornata e il diciannovesimo gol in campionato.
Il secondo tempo regala ancora emozioni ai tifosi locali al minuto 48' Ginestra opera ancora un grande intervento poi al 10' manca il gol Stroppa servito da Iori e a sua volta Iori al 55' sotto porta manca di poco la tripletta, al 30' ancora Iori servito da D'errico dopo scambio volante con Paradisi non trova il bersaglio, ma va bene così sarebbe stata una punizione troppo severa per il volenteroso Corridonia che esce a testa alta dal Giovanni Paolo II.
MATELICA: Ginestra, Anastasi (Croia '70), Zappasodi, Aquila, Lapi, Ferretti, Jachetta (Gashi 89'), Scotini (Stroppa '65), Iori, D'Errico, Paradisi.
All: Passarini
CORRIDONIA: Piergiacomi, Marinelli (Galdenzi 69'), Mariani, Cesca(Bigoni 88'), Romagnoli, Del Moro, Garbuglia(Monti 65'), Piccinini(Bontempo'79), Cornero, Ruzzier, Marcelletti(Zazzetti '85).
All. Fondati
ARBITRO: Bartomioli di Pesaro.
RETI: 31' - 39' Iori (M) - 35' Ruzzier(C)
NOTE:
Angoli 4 a 3
Recuperi - nel p.t. 0' - 5' nel s.t.-- Spettattori 500
(Maurizio Fontenova)