MATELICA: Ginestra, Gobbi,Merli, Gubinelli( Girolamini 70'), Lapi, Ferretti, Jachetta( Dell'Aquila 70'), Stroppa( Catalani 55'), Iori, Paradisi, Aquila. All: Falcioni
TRODICA: Monti, Ciccale', Stortini, Monserrat, Berrettoni, Romagnoli, Panichelli, Emiliozzi( Usignoli 57'), Bonvin, Titone, Garbuio( Ferreyra 74') All. Lelli
ARBITRO: Cocci di Ascoli Piceno.
RETI: 27' Iori (M) 78' Titone(T)
NOTE: ammoniti Ginestra- Lapi(M) - Berrettoni doppia ammonizione espulso 56' - Emiliozzi(T).
Angoli 3 a 3
Recuperi - nel p.t. 3- 4' nel s.t.-- Spettattori 750
MATELICA Il Matelica reduce da una settimana travagliata con l'esonero di mister Tasso e l'arrivo dall'Arabia di mister Passarini oggi ancora in tribuna, sceglie il prudente modulo 4-4-2 caduto in disuso, ma in situazioni emergenziali sempre il più idoneo e produttivo coglie un importante punto in classifica che a 12 minuti dal gong profumava di vittoria prestigiosa contro il Trodica sceso al Giovanni Paolo II come primo della classe, solo la grande forza di volontà e un gran gol di Titone lasciato troppo solo in area, impedisce una sconfitta che sembrava certa al minuto 56' quando il capitano biancoceleste Berrettoni vedeva sventolare il secondo giallo e poi il rosso dal fischietto Cocci di ascoli Piceno che gli indicava anzitempo la strada degli spogliatoi. Parte meglio il Matelica guidato in panchina dal direttore sportivo Falcioni e dal preparatore dei portieri Nizzi, che con un modulo prudente lasciava il gioco al Trodica, ma colpiva di rimessa sempre con grande pericolosità, al minuto 20' bomber Iori fa le prove del gol, Paradisi lancia Jachetta che di prima serve sulla corsia di destra il veloce Gubinelli che dal fondo mette una gran palla sul dischetto del rigore, Iori di testa si eleva maestoso e con un bel pallonetto scavalca l'estremo Monti che guarda con apprensione la sfera che con un arcobaleno termina la sua corsa fuori della rete molto vicina al suo palo di destra, pericolo scampato per il momento, ma primo squillo importante di Iori nel match d'alta classifica. Al minuto 27' supergol di Iori, Paradisi dal limite dell'area scodella morbido al centro, Iori si avvita in tuffo plastico e di testa indirizza la sfera in fondo al sacco alla sinistra di Monti. 36' risponde l'altro bomber Titone che tira fortissimo dal limite, Ginestra sempre attentissimo si tuffa alla sua destra e blocca. 43' dopo un contrasto con Lapi, Titone con palla lontana colpisce al volto il diretto marcatore rischiando l'espulsione, ma la terna arbitrale sorvola e Titone resta in campo. Alla ripresa del gioco nel secondo tempo Berrettoni non ha la stessa fortuna e come detto viene espulso al minuto 56'. Il Matelica si abbassa troppo e il Trodica ha il merito di credere nel pareggio anche in inferiorità numerica e al minuto 78' l'ex Titone lasciato colpevolmente solo in area ha il tempo di girarsi mirare l'angolino alla destra di Ginestra che prova ad anticipare il tuffo, ma il destro di Titone è chirurgico e la sfera termina la sua corsa in fondo al sacco. Il Trodica è stanco ma soddisfatto del punto, il Matelica sa di avere difronte una grande squadra e si tiene stretto l'ottimo punto conquistato in una situazione di totale emergenza.
(Maurizio Fontenova)