MONTERUBBIANESE: Grandi, Donzelli, Mandolesi, Massaroni, Pistelli (80’ Niccolini), Raschioni, Tassotti
(64’ Greco), Valle Indiani, Mascitti, Di Nicolò, Nazziconi.
All. Cardelli.
MATELICA: Monti, Gubinelli, Girolamini, Kakuli, Zappasodi, Ferretti, Ginesi (86’ Merli), Scotini,
Chornopyshchuk (74’ Ribichini), Aquila (79’ Vitali),
Raponi. All. Ciattaglia
Arbitro: Belli di Pesaro
Guardalinee: Principi di Ancona e Bruno di Macerata
Reti: Di Nicolò 41’; Chornopyschuk 46’ ; Aquila 69’ (rigore)
Note: Ammoniti Donzelli, Tassotti, Aquila, Raponi.
Espulso Mandolesi al 67’ per fallo da ultimo uomo. Calci
d’angolo 3-3. Recupero 0’ e 5’
MONTERUBBIANO – In un pomeriggio freddo, la Monterubbianese perde 1:2 contro il Matelica. Una
sconfitta questa che fa perdere agli uomini di Cardelli l’imbattibilità interna.
E’ stata una partita particolarmente nervosa condizionata da vari errori di valutazione da parte del direttore di gara.
Sono i locali poco prima della fine del primo tempo a portarsi in vantaggio con Di Nicolò che, in velocità,
riesce a liberarsi del suo marcatore e del portiere ospite e a depositare in fondo al sacco.
Qualche secondo dopo il via della ripresa arriva il pari ospite con Chornopyschuk che sfrutta al meglio una
corta respinta di Grandi che, aveva salvato due tiri del Matelica. Poco prima del quarto d’ora Raschioni mette
in rete ma la marcatura viene annullata per presunto fuorigioco. Il gol partita arriva al minuto numero
sessantanove: fallo di Mandolesi su Gubinelli al limite dell’area. L’arbitro lo espelle come ultimo uomo e fischia
la massima punizione tra le proteste locali. Aquila dal dischetto non fallisce. E’ il gol che decide la gara. Nei
minuti finali la Monterubbianese cerca di pervenire al pari, ma invano.
Gabriele Sbattella